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ocram87.
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Salve ragazzi! Ho una domanda da proporvi soprattutto alle ragazze o a chiunque se ne intenda.. La mia ragazza è intenzionata a farsi un Vertical Hood, siccome è una fifona di prima categoria e dice che la sua soglia del dolore è molto bassa, voleva sapere se si potevano utilizzare creme anestetizzanti. Qualcuna di voi l'ha usata?? Grazie in anticipo.. . -
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Volendo esiste l' EMLA, che è una crema anestetizzante, però, a parte ogni considerazione medica, ritengo che se lei voglia un piercing al cappuccio clitoride, dovrebbe anche essere in grado di sopportare il pizzzicone.
Se un giorno dovrà partorire, penso sia peggio che farsi il vhc..... -
ocram87.
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Sono d'accordo con te argus, e questi "mezzucci" fanno anche perdere un po'il senso del piercing.. Comunque, grazie infinite per la risposta.. . -
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Intendiamoci, non voglio criticare la tua ragazza, tutti noi siamo i primi a non voler sentire dolore sul nostro corpo, tuttavia la cosa assume un valore differente rispetto (esempio) una otturazione o una sutura medica, in genere frutto di una situazione non voluta.
Il piercing rappresenta una azione volontaria "fisica e mentale" che si riscontra anche nella sua appicazione e nel volerlo fortemente.
In genere quando la cosa si sbilancia a favore del piercing, cioè la voglia risulta più forte del presunto dolore, allora si fila di volata a farsi sforacchiare; magari poi capita che il dolore sia maggiore o minore del previsto, tuttavia la cosa più temibile è sicuramente la cura post applicazione per ridurne le possibili infezioni.
Riguardo il possibile vch della tua morosa, potresti agire positivamente incoraggiandola e promettendogli simpatici premi orali una volta guarita...... -
ocram87.
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Ahahahahah quelli c'è ne saranno a non finire.. Comunque anche lei pensandoci, si è resa conto che perdeva anche di significato e valore.. Quindi è propensa a farlo senza utilizzare creme o cose del genere! Grazie comunque della tua risposta . -
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Anche perchè non è che abbiano tutto sto effetto per una pratica che fora parte a parte il tessuto, anche se quello del cappuccio è sottile. Ad ogni modo è veramente un attimo, un pizzicone e poi via, inserire il gioiello è fastidiosetto ma anche quello..due minuti e sei ingioiellata e il dolore è già acqua passata Ne vale totalmente la pena . -
ocram87.
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Ricordo quando feci il mio, un'hafada, come vidi il piercer avvicinarsi con l'ago iniziai a stringere così tanto le mandibole che nel mentre mi forava mi resi conto che il dolore dell'operazione era davvero nullo, appena un fastidio, e mi ritrovai ad avere un dolore alle mandibole allucinante.. Ahahahahahahahahaha . -
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Anch'io ho sentito solo un po' fastidio all'inserimento del gioiello. E un pizzicore al passaggio dell'ago.
Conti fino a 10 (in totale) e passa tutto!! =).