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Come da titolo, quanto influisce un piercing che attraversa l'uretra (PA, RPA, ampallang, ecc.) sulla capacitŕ di urinare normalmente (soprattutto in piedi)?
Leggendo in giro trovo pareri contrastanti, compreso chi consiglia di torcere il "membro" per indirizzare gli sgocciolamenti nella direzione voluta o di tappare colle dita l'apertura inferiore per evitare perdite di urina.
Inoltre, il flusso (o la pressione necessaria per ottenerlo) varia sensibilmente (con i conseguenti rischi associati ad una stenosi uretrale)?
Naturalmente mi riferisco a gioielli dalle dimensioni "minime sindacali", non a dilatazioni enormi.
Grazie. -
.Come da titolo, quanto influisce un piercing che attraversa l'uretra (PA, RPA, ampallang, ecc.) sulla capacitŕ di urinare normalmente (soprattutto in piedi)?
Io ho da una quindicina di giorni un Prince Albert con una CBR da 3,2.
Effettivamente qualche problema a fare la pipě in piedi c'č.
Si tratta di una questione di fisica: bene o male la pipě tende a seguire il tondo della CBR e, quindi, tende ad andare, in parte, anche verso il basso.. -
Marcus-pa.
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Secondo me dipende dal piercing
-Con il P.A. qualche problema c'č, inutile negarlo! (soprattutto senza gioiello se il foro č stato dilatato)
Possono esserci scoggiolamenti, oppure (successo rarissime volte, ma comunque purtroppo possibile) il flusso segue la curvatura dell' anello cambiando direzione, prendendo una direzione verticale. Quindi dritto verso i piedi!
Perň con il tempo ci si ingegnia e si trovano soluzioni e strategie per evitare questi problemi
Un piccolo scotto da pagare, per un gioiello che comunque vale certamente la pena di essere indossato
-L'apa, invece non mi ha mai dato problemi di questo tipo.
-L'amp, non ce l'ho, ma credo che anche lui non dia minimamente problemi. -
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Io, col pa, devo stare attento, sennň il getto in parte segue l'anello e finisce sui pantaloni..... o fuori tazza.
Per stare sul sicuro bisogna torcere un po' l'asta del pene lateralmente oppure sedersi sul wc ..