Il dolore nel tatuaggio
  • Poll choices
    Statistics
    Votes
  • 54.05%
    20
  • No
    29.73%
    11
  • Non saprei
    16.22%
    6
Guests cannot vote (Voters: 37)

Il dolore nel tatuaggio

E' una parte importante o no?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. °hALf tOe°°
     
    .

    User deleted


    micro OT

    si...esame lunedì di lett.giapponese e sto sclerando per imparare tutti sti nomi aiut...speriamo bene...;)

    fine micro OT
     
    .
  2. Psico[A]patica
     
    .

    User deleted


    Io ho quello di maturità invece..
     
    .
  3. °hALf tOe°°
     
    .

    User deleted


    aiuto ..
    in bocca al lupo ;)
     
    .
  4. Kessi
     
    .

    User deleted


    Secondo me il dolore è parte integrante delle mod.
    Come ha detto Foki o prendi il pacchetto completo o niente.
     
    .
  5. SoulOnSale
     
    .

    User deleted


    Quoto Kessi e Foki
    Il dolore e parte integrante di ogni mod.
    Sentire l'ago bucare la pelle, credo che renda il piercing "vivo".
    Idem per un tatuaggio.
     
    .
  6. •Frankie•
     
    .

    User deleted


    Un po' di dolore ci sta tutto.
    Fortifica.
     
    .
  7. Blonde_Hysteria
     
    .

    User deleted


    Quoto Kessi!

    Benchè io abbia fatto solo un tatuaggio, la sensazione di dolore per me è stata piacevole! Sarò masochista...
     
    .
  8. ~•Pulce•~
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (SoulOnSale @ 11/6/2010, 13:24)
    Il dolore e parte integrante di ogni mod.

    Vabbè, dipende da quale mod. Almeno per me.
    Mod più importanti se hanno l'aiutino io ci sto. ^.^

    Ma per più importanti io intendo anche scar, punch di cartillagini ecc.
    Son fifona per queste. :ph34r:
     
    .
  9. leniana
     
    .

    User deleted


    magari avrò una visione poco profonda del rito,ma se posso evitare di sentire dolore,da brava codardona,evito. :P
    poi certo se c'è mi risparmio le frignate.
     
    .
  10. Veive
     
    .

    User deleted


    io ho una bella vena masochista e una delle cose che più mi piace dei tatuaggi e buchi è la sensazione di lieve dolore intenso che provocano... o sentire che ti si "lacera" la pelle mentre passa l'ago... lo adoro.
     
    .
  11. Metalfra
     
    .

    User deleted


    Io credo che userei l'anestesia solo per procedure particolari come dice foki... Per le scar non saprei, la prima che farò la vorrò sicuramente sentire tutta :P Forse userei trucchetti solo in caso di lavori molto molto estesi ma a quel punto credo che eviterei proprio...
    Alla fine per le mod che ho fatto il dolore non è mai stato insopportabile, e se è stato forte (come il punch alla conca) è durato poco poco (giusto il tempo di una bestemmia :P ) quindi...

    E poi per quanto riguarda me, le mod sono un rituale mio di cui il dolore fa parte integrante. Le vedo come una cosa un po' catartica ecco :)
     
    .
  12. [Accidia]
     
    .

    User deleted


    Dipende. Alla fin fine son d'accordo con Anorem Mareva ecc. nel senso se non ci fosse, evitando di usare anestesie o cose così, allora le farei in ogni caso per il significato, però c'è e si supera basta. Quando si passa a lavori più importanti come scar dipende dal significato che hanno come dice Anorem :D
     
    .
  13. narkyno
     
    .

    User deleted


    ho votato no....xke

    su un tattoo lungo o corto ke sia una persona puo decidere di fermarsi se ha troppo dolore e non credo ke ci sia nulla di male, fermarsi xke si ha troppo male non facendo cosi il "SUPER EROE", mentre ritengo importante il dolore, ma non in senso positivo, ad altri lavori xke il dolore puo far compiere movimenti al paziente e compromettere l'esecuzione del piercing...

    questo xo va contro nel momento ke una persona esegue un determinato ritual, a mio avviso, dance ball, suspension, play piercing...non dico ke il dolore é fondamentale ma se uno usa anestetici x queste cose tanto vale ke non le faccia....
     
    .
  14. LoDerNacht
     
    .

    User deleted


    Secondo me è fondamentale. Esempio idiota: il monroe. Altro non è che un imitare il "beauty-spot" che proprio Marilyn aveva. Bene. Se non vuoi sentire male prendi la matita e te lo disegni quando ti pare. Se invece vuoi infilare nella tua carne un pezzo di metallo, che ti trapassa da parte a parte, DEVI sentire dolore. Altrimenti, come ho già detto, ricorri alla matita.
    Il mio ultimo, agognato, tatuaggio che voi qui conoscete bene, è sul mio piede sinistro (il mio piede sinistro..che film del cazzo!)...
    E' stato un tatuaggio cazzuto, a differenza degli altri dove ho rischiato addirittura di addormentarmi. Certo, non ho fatto una piega perché reputo che le pratiche veramente dolorose siano altre, tuttavia mi rendevo conto che non era un "fastidio da tutti".
    A parte quando mi passava l'ago sopra al tendine, e lì la gamba si muoveva tutta, involontariamente (rischiando di compromettere il tatuaggio stesso), era un dolore che ero felice di provare..nella mia voglia di tatuarmi che ho provato per mesi (e che ora è più forte di prima!), agognavo anche quel momento...sarà perché sono molto masochista, ma era un dolore piuttosto piacevole...come direbbe Freddie (Mercury) "Pain is so close to pleasure!"...
    E dico anche che questa frase si addice molto bene alle body mods....

    Uh, con questo, sia il tatuatore che il suo amico, sostenevano l'esattp contrario: ovvero che se si potesse, si farebbero tatuare in anestesia totale (mi hanno persino detto che, avendola entrambi tatuata, la pancia è il punto in assoluto più doloroso da tatuare...uno s'è messo a piangere nel mentre e l'altro, in 9 anni, non è mai riuscito a finirla O.0)
     
    .
  15. ~ Nika ~
     
    .

    User deleted


    Dipende:
    Una cosa è se il piercing/tatuaggio/body mod hanno un significato forte, quando si avverte il desiderio di mettersi alla prova o di far capire a sè stessi che finalmente si è raggiunta una meta ecc... in quel caso il dolore ci sta tutto e tutti hanno il sacrosanto diritto di usare e sfidare il loro corpo quanto vogliono.
    O più semplicemente ci sono persone che non fanno fatica a sopportare un paio di ore di tatuaggio o più ma al contrario sono orgogliose di averlo fatto.

    Ci sono però persone che non sono disposte a tanto e non me la sento di definirle deboli o di definire il loro tatuaggio insensato perchè applicata prima magari una crema anestetica, non sopportano il dolore...punto...trovano un modo per sentirne meno e si fanno anche loro il loro bel tatuaggio senza dover per forza svenire o stare male.
    C'era una ragazza nello studio dove mi sono fatta tatuare che voleva farsi un punto interrogativo molto stilizzato e semplice quindi l'esecuzione non sarebbe stata nè infinita nè aveva scelto un punto doloroso, anzi; le è presa una crisi di panico e per poco non sveniva sul lettino dopo che la tatuatrice aveva a malapena abozzato il puntino in fondo...ha dovuto aspettare un'ora prima di riprendersi e alla fine ha deciso di tornare il giorno dopo con crema anestetica al seguito, affari suoi.
    Quando ha visto il mio e ha sentito quanto ci avevo messo per farlo (6 ore piene piene) è andata in crisi al posto mio XD

    Sono una persona che sopporta bene il dolore ma ammetto che quando la tatuatrice ha dovuto sfumare le curve del serpente vicine al collo avrei volentieri gridato bestemmie in 20 idiomi, in più la schiena è la mia zona super delicata quindi ogni singolo millimetro di pelle tatuata era un'agonia ma sono felicissima di averlo fatto, ho dimostrato a me stessa che posso farlo e devo dire che sono anche orgogliosa di me B)
     
    .
44 replies since 10/6/2010, 11:19   818 views
  Share  
.