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NastyGal.
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Io ho sentito che l'invocazione funzioni per qualsiasi entità religiosa.
Io che studio e credo nella filosofia orientale..
Posso invocare una divinità induista per chiedere consiglio senza essere di disturbo?
Non vorrei irritare lo spirito o sembrare irrspettosa nei suoi confronti.
Mi è già capitato di invocarlo più volte durazione la meditazione.
Ma non saprei se anche per le divinità induista è possibile comunicare tramite ouija.
Edited by NastyGal - 29/3/2012, 00:28. -
Kimera II.
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Ragazzi io prendo le distanze da certe cose.
Una volta vidi Giucas Casella fare una seduta del genere... e ne rimasi terrorizzato, non per le entità ultraterrene manifestatesi, ma per l'idiozia dell'essere umano.. -
NastyGal.
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oddio mi è venuto in mente il film L'Esorcista.
non ho ben capito (non sono per niente esperta di queste cose perchè fin ora mi son sempre solo interessata del contingente...) con chi ti metti in contatto se non è uno spirito?
Purtroppo quando si parla di spiriti non si parla di aldilà inteso come paradiso, inferno o limbo. Può capitare che attiri qualcuno che è lì nei paraggi... potete credermi come non, potete anche darmi della pazza, ma so di cosa sto parlando. Il punto è che tu non sai se è positivo o negativo. Nel caso in cui fosse la seconda cosa devi essere forte abbastanza da mandarlo verso la luce: poche persone sono in grado di farlo, solo coloro che posseggono una grande 'energia' (non nel senso di forza). Infatti determinate persone sono predisposte a sentire e a percepire determinate cose, ed è bruttissimo quando ti caghi in mano per natura ma hai energia tale per sentirle
Forse scoppierete a ridere dopo averlo letto, ma è vero.
Leggo e rimango colpita dalle tue parole. Puoi dirmi altro?. -
Kimera II.
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Cavolo! Io che bestemmio le anime dei defunti di sovente, cosa potrebbe accadermi? Le mando io verso la luce o mi mandano loro da un'altra parte avvantaggiandosi del fatto che sono in maggioranza numerica?
Comunque NastyCal esistono varie forme di spiritualità.
Gli spiriti sono come "tracce", memorie, orme di ciò che è accaduto o si è manifestato sottoforma di individualità altrui passate e trapassate.
Non sono ne buoni ne cattivi in genere, sono neutrali. Ma il fatto stesso di persistere (e non esistere) è in genere negativo per i presenti (coloro che manifestano la loro individualità attualmente), inquanto potrebbe alterare la percezione del reale istantaneo disturbandone i sensi con conseguente disfunzionamento psico (e a volte fisico) di chi è in grado di perceprire tali "memorie" (Tipo quello che ho descritto Sapphire).
Il pericolo è quando si rischia di percepire o attirare un demone.
Un demone non è uno spirito, ma pura concentrazione di energia negativa che si riassume in un'entità indefinita senza "memoria", non ha principio ne fine, atta a provocare solo sofferenza e male.
Anche uno spirito creato da un'individualità che ha lasciato come "memoria" solo odio e rancore, può trasformarsi in demone, anche se apparentemente a te non potrebbe sembrare o si manifesta ai tuoi sensi come "amichevole" o "neutro"
Quindi stai attenta NastyGal.
Fonte: Bho O_o. -
.Purtroppo quando si parla di spiriti non si parla di aldilà inteso come paradiso, inferno o limbo. Può capitare che attiri qualcuno che è lì nei paraggi... potete credermi come non, potete anche darmi della pazza, ma so di cosa sto parlando. Il punto è che tu non sai se è positivo o negativo. Nel caso in cui fosse la seconda cosa devi essere forte abbastanza da mandarlo verso la luce: poche persone sono in grado di farlo, solo coloro che posseggono una grande 'energia' (non nel senso di forza). Infatti determinate persone sono predisposte a sentire e a percepire determinate cose, ed è bruttissimo quando ti caghi in mano per natura ma hai energia tale per sentirle
Forse scoppierete a ridere dopo averlo letto, ma è vero.
Leggo e rimango colpita dalle tue parole. Puoi dirmi altro?
Ti posso dire che per la divinità indiane o comunque spiriti legati alle popolazione spiritiste come anche solo gli indios, gli indiani d'america e così via, anche yoruba, di solito se ne incarica la sciamana o lo sciamano che utilizza piccoli gusci di cocco o conchigliette per parlare con loro.
AL tavolo può essere costruita artigianalmente sì, non ne esiste una professionale a tutti gli effetti, basta anche solo un tappo di bottiglia. Ma non è vero che quello che si riceve solo monosillabi, anzi veri e propri discorsi che vengono fuori con la pazienza e il tempo.
Come già detto ci si può imbattere in spiriti buoni o maligni. La percentuale di trovarli maligni è più alta, e occorre posseder una buona 'energia' per riuscire a non rimanerne intaccati, una volta che li disturbi è la fine. Quelli buoni, se così li vogliamo chiamare sono semplicemente intrappolati su questa terra e hanno bisogno della nostra energia per raggiungere la cosiddetta luce, e far sì che finalmente raggiungano la pace.
Il punto è che sarebbe sempre bene non 'disturbarli', e questo l'ho capito proprio per la numerosità di persone predisposte a fare questo tipo di 'lavoro', ma soprattutto mai agire senza protezioni! mai e poi mai....se apri qualcosa e non lo chiudi, ti perseguita, ti si ritorce contro e rischi anche la salute.... lo so sono confusionaria, è solo perchè se entrassi nei dettagli violerei tanti segreti di famiglia che non mi sento di spifferare
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Lady_Cleo.
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non lo so.. io sono troppo paurosa per certe cose.. se inizio a vedere oggetti che si spostano penso che potrei avere un' attacco di panico..
soprattutto se mi poi mi dice che i è divertito tanto a stare con me!
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una domanda. Hai detto che fai meditazione e invochi gli spiriti induisti, hai tutti chakra aperti tu? . -
NastyGal.
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No, anche perchè sono alle basi delle meditazione e sto imparando e studiando da me, e senza una guida effettivamente non è una passeggiiata. Se invoco divinità sono preghiere e mantra rivolti appunto al raggiungimento di un determinato rquilibrio che ricerco e ho bisogno di avere in quel momento (ovviamente sperando di crearne uno il più permanente possibile). Tornando ai chakra non ho troppi problemi con i primi tre, l'anahata (il quarto) mi è possibile controllarlo particolarmente per brevi periodo in cui poi subentra l'irrazionalità e la non consapevolezza di questa (non so se mi sono spiegata) e distrugge tutto quello che avevo creato. Questo potrebbe anche in parte essere da collegamento con i miei disturbi fisici che si presentano spesso legati alla pressione e alla circolazione.
Comunque Kimera ho capito il discorso e in linea generale la vedo così.
Calcolando che ho avuto in passato eventi spiacevoli con la mia psiche, tra cui anche fenomeni dissociativi abbastanza gravi da cui sto uscendo, ho paura che la seduta potrebbe farmi tornare vari problemi ed entrare in una sorta di paranoia.
Insomma, più ci rifletto e più forse è il caso di non disturbare la pace di me stessa o di qualcun altro che sia.. -
AltumSilentium.
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Comunque Kimera ho capito il discorso e in linea generale la vedo così.
Calcolando che ho avuto in passato eventi spiacevoli con la mia psiche, tra cui anche fenomeni dissociativi abbastanza gravi da cui sto uscendo, ho paura che la seduta potrebbe farmi tornare vari problemi ed entrare in una sorta di paranoia.
Insomma, più ci rifletto e più forse è il caso di non disturbare la pace di me stessa o di qualcun altro che sia.
io penso che questa sia un'ottima idea Nasty
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.No, anche perchè sono alle basi delle meditazione e sto imparando e studiando da me, e senza una guida effettivamente non è una passeggiiata. Se invoco divinità sono preghiere e mantra rivolti appunto al raggiungimento di un determinato rquilibrio che ricerco e ho bisogno di avere in quel momento (ovviamente sperando di crearne uno il più permanente possibile). Tornando ai chakra non ho troppi problemi con i primi tre, l'anahata (il quarto) mi è possibile controllarlo particolarmente per brevi periodo in cui poi subentra l'irrazionalità e la non consapevolezza di questa (non so se mi sono spiegata) e distrugge tutto quello che avevo creato. Questo potrebbe anche in parte essere da collegamento con i miei disturbi fisici che si presentano spesso legati alla pressione e alla circolazione.
non essendo una esperta tanto quanto lo sono altre persone che mi circondano, controllare i chakra in maniera singola non è una passeggiata. ci vuole tanto autocontrollo, pazienza ed esercizio....anche perchè si possono aprire solo da una persona che ne è capace a tutti gli effetti. Ovviamente solo 6, il primo non si deve toccare, mai!. -
Kessi.
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Qualcuno mi spiega in parole povere cosa sono i chakra e cosa significa aprirli? perché il primo non va aperto? . -
[SiberianKiss].
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Qualcuno mi spiega in parole povere cosa sono i chakra e cosa significa aprirli? perché il primo non va aperto?
Mi accodo.
Sono cose in cui non credo per il motivo che ho specificato nel mio primo post, però ammetto che mi incuriosiscono un sacco queste cose.. -
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I chakra sono 7, sette punti d energia che ognuno ha di noi ha disseminati sul proprio corpo.
Sono chiusi, si aprono solo di notte quando si entra nel mondo dell'inconscio. Alcune persone li hanno aperti da mattino a sera, h24....e secondo la filosofia orientale ciò permette di avere una connessione con l'energia universale che sta attorno a noi.
Il primo chakra corrisponde ai nostri organi riproduttivi, aprendolo si scatenerebbe una trasmissione di energia talmente tanto potente che si può rimanere secchi. No, non è uno scherzo.
Se si hanno i chakra aperti si possono fare dei trattamenti, cioè aiuti le persone, non le guarisci (occhio non è la stessa cosa). A seconda dei livelli che si ha i trattamenti si fanno poggiando le mani sui rispettivi chakra o a distanza....ma sempre senza mai toccare il primo, nessuno ha la competenza per farlo.
in teoria si dice che se li si ha aperti tutti quanti sei leggermente più "sensibile", sono discorsi troppo lunghi da fare per iscritto
Purtroppo quando si parla di spiriti non si parla di aldilà inteso come paradiso, inferno o limbo. Può capitare che attiri qualcuno che è lì nei paraggi... potete credermi come non, potete anche darmi della pazza, ma so di cosa sto parlando. Il punto è che tu non sai se è positivo o negativo. Nel caso in cui fosse la seconda cosa devi essere forte abbastanza da mandarlo verso la luce: poche persone sono in grado di farlo, solo coloro che posseggono una grande 'energia' (non nel senso di forza). Infatti determinate persone sono predisposte a sentire e a percepire determinate cose, ed è bruttissimo quando ti caghi in mano per natura ma hai energia tale per sentirle
Forse scoppierete a ridere dopo averlo letto, ma è vero.
Mi sono sempre ritenuta molto sensibile sù certe cose e casualmente le amicizie a cui sono stata più legata sono state con persone simili a me (l'amico di cui parlavo prima ne è un esempio) ancor prima di sapere che si interesassero a questi argomenti.
Da piccola (parlo di età dai 9 ai 13 anni) ero molto più recettiva, certe presenze mi pareva di sentirle... ma non saprei dire se fossero state positive o negative ma so che c'erano.
In certe stanze di una mia casa non riuscivo a stare, mi sentivo buttata fuori da esse e una di queste era la sala! Grande e luminosa, senza angoli buii ed inquietanti in cui tutta la mia famiglia stava insieme di sera, legata perciò ad episodi positivi e allegri. Ma avvertivo comunque questa sensazione.
La cucina, stanza vicino a questa, era sempre stato un posto neutro per me... un pomeriggio mentre giocavo spensieratamente con il mio cane (a 10 anni) ho sentito improvvisamente un forte bisogno di guardare verso la portafinestra che dava sul cortile e vidi qualcosa accucciato : una figura bianca dai tratti non ben definiti (c'era la tenda davanti) che mi fissava con degli intensi e vibranti occhi azzurri (senza pupille o iride)... sembrava osservarmi con un misto fra curiosità ed astio! Il tutto è durato pochissimi secondi, dopodichè questa figura si alzò di scatto e se ne andò senza ripresentarsi mai più lasciando dietro di se amplificate tutte quelle sensazioni di cui ho parlato prima.
Mi sono spaventata a morte! Il ricordo è così forte, sono certa di non averlo sognato ma visto veramente!
Ho letto qua e là ,in seguito,di esperienze simili alla mia ma mai così nitide .
Ti ho raccontato questo perchè dalle tue parole traspare una certa conoscenza di queste cose e di conseguenza vorrei chiederti un parere in meritoSPOILER (clicca per visualizzare)ho raccontato questo episodio a solo 3 persone da quando è accaduto
Ma dato che sono dietro uno schermo anonimo l'ho scritto online.
E' una cosa che ritengo strettamente personale chiedo alla gentile utenza di non deridermi per quanto scritto, se trovato ridicolo semplice: sorvolate sul mio post
me l'ero perso questo messaggio!
SPOILER (clicca per visualizzare)
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Kessi.
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nessuno nessuno nessuno è in grado di aprire il primo? . -
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Sì. Ma c'è solo una persona al mondo che ce l'ha aperto. Proprio per la pericolosità che ne deriva aprendolo devi dimostrare di essere in grado di portarlo aperto come gli altri 6SPOILER (clicca per visualizzare)o forse no, sono rimasta indietro di anni. Comunque sono pochissime le persone che ce l'hanno aperto. E quando li apri sai che ne devi aprire solo 6 e non 7.
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