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Shizuma_blue.
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Qualcuno ne è avvezzo?
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Kessi.
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ioioioio! 
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[SiberianKiss].
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Mai provato... Ma, se non in forma estrema, mi attira... 
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Shizuma_blue.
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magnifica forma d'ars amandi... . -
zenten.
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Mai provato... Ma, se non in forma estrema, mi attira...
Idem, con patata
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NastyGal.
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Mai provato... Ma, se non in forma estrema, mi attira...
Idem.
Ma da schiava, no da padrona.. -
Shizuma_blue.
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Nono. Io assolutamente Mistress!
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NastyGal.
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No no assolutamente schiava! Da padrona non avrei il coraggio di impormi. Preferisco invece di gran lunga essere comandata, seviziata e punita grazie al mio affascinante rapporto col dolore fisico. . -
Shizuma_blue.
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No no assolutamente schiava! Da padrona non avrei il coraggio di impormi. Preferisco invece di gran lunga essere comandata, seviziata e punita grazie al mio affascinante rapporto col dolore fisico.
Ma gaurda che alla fine "il forte" è sempre chi è slave, perchè sta allo slave stabilire il tipo di BDSM.
Se comunque lo farai, fallo con un Master capace, e che rispetti le regole del BDSM: è fondamentale.
Buon divertimento
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AltumSilentium.
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provato da schiava
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Nuddles.
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Io....da parecchio tempo e con enormi soddisfazioni. -
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pare che il ruolo del sottomesso/a sia molto più gettonato del ruolo dominante.
Forse perchè "subire" permette di deconcentrarsi dalla quotidianità, rilassarsi dagli stress e disconnettere temporanemente la costante attenzione e l'ossessivo "raziocinio" che ci avvelenano la vita?
Ti metti nelle mani di una persona di cui ti fidi e le dici: "questo è il mio corpo indifeso, occupatene tu, fammi provare sensazioni estreme nelle due direzioni, senza curarti dei clichè, spesso falsi, delle relazioni forzatamante paritetiche che la società delinea ed impone".
Il bello del ruolo sottomesso è, appunto, che non esiste un traguardo da raggiungere, come invece è nella vita, e quindi ci si può permettere un meritato riposo dalle nostre varie tendenze arrampicatorie sociali/professionali/studentesche/affettive...
Più una società è prona alla corsa al miglioramento esteriore individuale, più l'individuo tralascia la sfera interiore e più cresce la percentuale dei potenziali sottomessi.
Io qualche volta l'ho fatto, ovviamente da sottomesso! E l'esperienza è stata soddisfacente!
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Kessi.
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ecco, io riuscirei a dominare solo un'altra donna 
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Nuddles.
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pare che il ruolo del sottomesso/a sia molto più gettonato del ruolo dominante.
Forse perchè "subire" permette di deconcentrarsi dalla quotidianità, rilassarsi dagli stress e disconnettere temporanemente la costante attenzione e l'ossessivo "raziocinio" che ci avvelenano la vita?
Ti metti nelle mani di una persona di cui ti fidi e le dici: "questo è il mio corpo indifeso, occupatene tu, fammi provare sensazioni estreme nelle due direzioni, senza curarti dei clichè, spesso falsi, delle relazioni forzatamante paritetiche che la società delinea ed impone".
Il bello del ruolo sottomesso è, appunto, che non esiste un traguardo da raggiungere, come invece è nella vita, e quindi ci si può permettere un meritato riposo dalle nostre varie tendenze arrampicatorie sociali/professionali/studentesche/affettive...
Più una società è prona alla corsa al miglioramento esteriore individuale, più l'individuo tralascia la sfera interiore e più cresce la percentuale dei potenziali sottomessi.
Io qualche volta l'ho fatto, ovviamente da sottomesso! E l'esperienza è stata soddisfacente!
Guarda.....hai fatto un analisi quasi perfetta.
L'essenza dell'essere dominati è appunto mettersi a disposizione dell'altro/a e lasciarsi andare.
Molto sovente capita però che il sottomesso (maschile e femminile ovviamente )cerchi invece di soddisfare esclusivamente le proprie di voglie e pulsioni e ci sia quindi una specie di dominazione dal basso.
Frequentando da parecchio tempo il mondo bdsm oserei dire che ultimamente è la tendenza che va per la maggiore e che sta snaturando la vera natura del rapporto dom /sub.
Diciamo che è una specie di famolostrano.....che nulla ha che vedere con la dominazione vera, poi per carità, se va bene ad entrambi ben venga, nessuna legge è scritta e ogni persona è una storia a sè.
Mi fa piacere comunque che ci sia ancora qualcuno che la pensa in modo "puro" ed è curioso assai trovarlo in un forum di tutt'altro genere che il bdsm, segno che a volte la troppa frequentazione dell'ambiente porta a considerazioni sbagliate.. -
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mah, io tentavo di capire quali sono i meccanismi psicologici.
la tendenza alla dominazione dal basso, secondo me, è presente già nell'iconografia che quel mondo da di se. Ad esempio se lei domina, che motivo ha di soffrire mettendosi addosso vestiti avvolgenti strettissimi e portando scomodi tacchi vertiginosi? Potrei capire "la sofferenza" se fosse riservata al sottomesso...
Semplice. In questo modo lei alimenta le fantasie del sottomesso che in quel caso, quindi, controlla parte del gioco. Non è così?
Oppure, parlando delle dominazioni a pagamento, se uno paga per essere dominato, viene effettivamente "dominato" o domina la dominatrice con i suoi soldi?
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