Che cosa sono le mie cicatrici?

Mh... Per non saper né leggere, né scrivere, io direi che:
La prima cicatrice pare il risultato più o meno classico di una rimozione di un surface che presentava già segni di rigetto; cute infiammata, essudati vari e probabilmente altri scarti di materia. Sicuramente muterà ancora nel corso del tempo, visto che è più giovane di un anno. Non saprei dirti cosa fare per diminuirla, attendi e al massimo rivolgiti ad un dermatologo.

La cicatrice dovuta al taglio da lametta invece pare quasi un cheloide, o comunque un'ipertrofia ben marcata. Magari col tempo potrà schiarirsi e appiattirsi un poco, ma non scomparirà con ottime probabilità. Il mio dermatologo mi consigliò, come rimedio fai da te senza doversi scomodare con terapie, di massaggiare con forza la cicatrice giornalmente.

La cicatrice della cisti pare quasi dovuta ad una brutta sutura, o ad una brutta gestione della ferita in seguito all'operazione. Magari non è così, ma non mi sembra malvagia.

Per i microdermal il discorso andrebbe fatto analizzando la zona che vuoi forare. Se tu non hai patologie conosciute che riguardano la tua capacità di coagulazione, o ereditariamente conosci parenti con una marcata tendenza allo sviluppo di cicatrici prominenti, non dovresti aver particolari problemi.

Rivolgiti a un buon piercer comunque e se volessi toglierti ogni dubbio, un dermatologo ne saprà sempre più di tutti quanti noi.

Ps: Io ho dato il mio parere solo secondo deduzioni logiche e posso ampiamente sbagliare.

a me non pare proprio un cheloide. il cheloide si espande a chela.... e va oltre la zona del taglio. per me è ipertrofica.

copio e incollo...
2. Qual è la differenza tra cheloide e cicatrice ipertrofica?

Spesso le due definizioni di cicatrice anomala sono confuse. Sebbene entrambi abbiano in comune la caratteristica dell’eccessiva produzione di collagene, le cicatrici ipertrofiche e i cheloidi hanno un’evoluzione differente. Per esempio, la cicatrice ipertrofica si forma immediatamente dopo la lesione del tessuto cutaneo, mentre il cheloide si può sviluppare anche a distanza di anni dalla lacerazione. Anche la struttura del tessuto cicatriziale è diversa. La formazione delle fibre collagene nel cheloide si diffonde attivamente invadendo anche il tessuto sano circostante, mentre nelle cicatrici ipertrofiche resta contenuto all’interno del segno della lesione originaria e il tessuto circostante resta normale.